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Ogni anno, in Italia, circa 1.400 bambini e 800 adolescenti (dati Airtum) si ammalano di tumore.

Per loro e per le loro famiglie, il tempo si ferma, e le giornate si riempiono di visite, cure e attese. Ma c’è una speranza, e si chiama ricerca. 

È proprio grazie alla ricerca se negli ultimi quarant’anni la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è aumentata sensibilmente e, per alcune forme di leucemia, è arrivata al 90%. Ma c’è ancora tanto da fare per quelle forme di tumore pediatrico più rare e complesse per le quali, ad oggi, una cura non c’è.


Con il tuo aiuto, possiamo dare a sempre più bambini la possibilità di crescere, sognare e vivere pienamente la loro vita. 
La ricerca è la loro strada verso il futuro. E ogni passo avanti è possibile solo grazie a chi sceglie di sostenerla. 

La storia di Alessandro 

Aveva solo dieci anni quando un dolore alla gamba, che sembrava dovuto a qualche botta presa giocando, si è rivelato essere un sarcoma di Ewing, un tumore osseo raro e aggressivo. Da quel momento, per Alessandro e la sua famiglia è iniziato un percorso difficile, fatto di chemioterapie e ricoveri.  

«Ci siamo affidati con fiducia ai medici, alla scienza e alla ricerca», racconta papà Marco. Ed è grazie a loro che oggi Alessandro continua a guardare al futuro con speranza. 

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Una storia di speranza e coraggio

Una storia di speranza e coraggio

Alessandro è un bambino vivace, pieno di energia e con una grande passione per il calcio. Vive con mamma Tania e papà Marco, che lo hanno accompagnato con amore e forza in ogni momento della malattia. Insieme hanno affrontato il percorso di cure con coraggio, trovando nella fiducia nei medici e nella ricerca la speranza di tornare presto alla normalità e ai giochi di sempre.

Il nostro impegno sui tumori pediatrici dal 2003 a oggi

  • protocolli cura
    19

    protocolli di cura e registri clinici

  • diagnosi di malattie
    circa 3.400

    bambini che potranno beneficiarne

  • borsa di ricerca_6_ok
    209

    ricercatori impegnati nell’ambito dell’oncologia pediatrica

Resilienza e coraggio: il viaggio di Alessandro

  • Alessandro ha dieci anni quando un dolore alla gamba si trasforma in una diagnosi che cambia tutto: sarcoma di Ewing alla cresta iliaca, un tumore osseo raro e aggressivo. In pochi giorni la sua vita, e quella dei suoi genitori Marco e Tania, viene catapultata nel mondo dell’oncologia pediatrica. Alessandro viene così affidato alle cure dell’equipe di Oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia.

    Diagnosi
  • Il percorso di cura è lungo e impegnativo: Alessandro affronta numerosi cicli di chemioterapia e 33 sedute di adroterapia. Nonostante gli effetti collaterali — come la nausea e la perdita dei capelli — la sua voglia di lottare rimane forte. “Prima inizio e prima finisco”, è la frase che continua a ripetersi.

    Terapia
  • Nell’estate del 2023, Alessandro viene operato presso l’ASST Gaetano Pini di Milano. Il tumore viene asportato e il bacino ricostruito grazie a un frammento del suo perone, rinforzato con una barra in titanio. L’operazione è complessa dura ore, ma riesce perfettamente.

    Intervento chirurgico
  • Il post-operatorio è una nuova montagna da scalare: Alessandro deve fare i conti con un lungo recupero, un gesso, un tutore e tanta fisioterapia. Fa molta fatica a mangiare e a muoversi.

    Recupero e rinascita

Il nostro impegno

Il nostro impegno

Sosteniamo i migliori ricercatori che ogni giorno lavorano per trovare nuove cure e migliorare l’aspettativa e la qualità di vita di tutti i bambini malati di tumore.

Concentriamo i nostri sforzi sui tumori infantili più frequenti, come leucemie, tumori cerebrali, linfomi, neuroblastomi, sarcomi dei tessuti molli e tumori ossei.

Ogni passo avanti, nasce dall’impegno e dalla fiducia di chi crede nel futuro. Sostenere la ricerca significa offrire a sempre più bambini la possibilità di guarire e di tornare a vivere, sognare, crescere.

Contro i tumori pediatrici finanziamo i migliori ricercatori.

  • Antonella Lettieri

    Il mio obiettivo è generare un modello tridimensionale di medulloblastoma per sperimentare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico
  • Mara Salomè

    Voglio valutare l’efficacia di una possibile terapia per un tipo di leucemia linfoblastica acuta
  • Cristiana Barone

    Col mio progetto potrei individuare nuove opzioni terapeutiche per la leucemia mielomonocitica giovanile
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    Iniziative di ricerca e divulgazione scientifica
  • 9 %
    Oneri di supporto generale e finanziari
  • 14 %
    Oneri di raccolta fondi e attività diverse

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