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PICCOLI GRANDI GESTI  è il programma di Fondazione Umberto Veronesi dedicato a piccole e medie imprese e ai liberi professionisti per finanziare la ricerca sui tumori pediatrici.
Possono aderirvi tutti coloro che desiderano aggiungere valore alla propria azienda e vogliono contribuire a dare, a tutti i bambini colpiti da tumore, l’accesso a cure sempre più mirate ed efficaci. Ogni donazione può fare tanto!

Fondazione Umberto Veronesi è un’organizzazione non profit che, da 20 anni, è impegnata a fianco dei pazienti oncologici e delle loro famiglie per finanziare la ricerca sui tumori, anche quelli pediatrici.

Ogni anno, nel mondo si ammalano di tumore circa 250.000 bambini. In Italia sono circa 1.400 le diagnosi all’anno di tumore nei bambini (0-14 anni) e circa 800 negli gli adolescenti (15-19 anni). I tumori maligni in età pediatrica, pur essendo un evento relativamente raro, rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei bambini e hanno un impatto drammatico sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Per questo Fondazione Umberto Veronesi è impegnata concretamente in questo campo e persegue i seguenti obiettivi:

  1. il sostegno concreto alla ricerca scientifica di eccellenza nel campo dell’oncologia pediatrica, con il finanziamento di ricercatori in tutta Italia;
  1. la copertura dei costi di gestione e avviamento dei protocolli di cura e di studi osservazionali per i tumori infantili.

Piccoli grandi gesti

La ricerca sui tumori pediatrici ha bisogno dell’aiuto di tutti, anche della tua azienda. Inserisci i tuoi dati e ti ricontatteremo al più presto.


Leggi la storia di Vincenzo e della sua famiglia

  • Ciao! Mi chiamo Graziana e questa è la storia di mio figlio Vincenzo. Se penso ai suoi primi 7 anni, ho in mente solo la vita, gioiosa e piena di nuove scoperte! Gli anni passano spensierati, fino a Natale 2019, quando purtroppo il cancro è entrato nelle nostre vite, facendo irruzione nella testa del mio bambino.

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  • Era l’inizio di novembre, Vincenzo ha iniziato a svegliarsi ogni mattina con dei conati di vomito dovuti ad un’eccessiva salivazione. Dopo alcune settimane, iniziò anche a svegliarsi nel cuore della notte e a vomitare. Preoccupati, ci siamo rivolti alla pediatra, che ci ha prescritto una serie di esami: tutti negativi eppure Vincenzo non migliorava. Poi, una mattina di gennaio, sono dovuta andare subito a prenderlo a scuola perché era stato male in classe. Non potevo più chiudere gli occhi o fare finta di niente! Decisi di portare Vincenzo al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico di Bari dove decisero di fargli una tac alla testa. Con le lacrime agli occhi, il radiologo mi confermò che c’era una massa nella testa di mio figlio.

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  • Per fortuna la vita di mio figlio è stata affidata ad un angelo custode in camice, che dopo 10 ore di intervento, ha rimosso dal cervello di Vincenzo una massa che si è rivelata essere un tumore a basso grado di malignità. Vincenzo non avrebbe dovuto affrontare né chemio né radioterapia, e questa finalmente era una buona notizia. Dopo solo un mese dall’intervento Vincenzo è tornato a scuola ed è stato accolto dai suoi compagni e dalle maestre con una festa. È stato bellissimo vederlo ricominciare a vivere e a coltivare le sue passioni!

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  • Vivendo questa esperienza in prima persona abbiamo scoperto che grazie alla ricerca sono stati fatti passi da gigante, per questo è importante condividere la propria esperienza e informare più persone possibili, motivandoli ad essere parte attiva nel sostegno al lavoro di chi, tutti i giorni, esce di casa per trovare una cura alle malattie che possono colpire i nostri bambini. Se tutti riuscissero a capire quanto è importante la ricerca e quanto è importante anche provare a salvare una sola vita...

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Ad oggi, grazie alla generosità dei nostri sostenitori, abbiamo finanziato:

170

ricercatori impegnati su tutto il territorio nazionale

16

protocolli di cura e studi osservazionali

4

progetti di ricerca e cura

Il nostro impegno nel campo dell’oncologia pediatrica

Il nostro impegno nel campo dell’oncologia pediatrica

La ricerca ha cambiato la vita di migliaia di piccoli pazienti e delle loro famiglie: oggi, solo grazie al progresso della ricerca, l’80% delle neoplasie infantili guarisce, con percentuali del 90% nel caso di leucemie e linfomi. Sono risultati incoraggianti, ma dobbiamo fare di più. I tumori infantili rappresentano ancora la prima di causa di morte per tumore nei bambini e hanno un impatto drammatico sui piccoli pazienti e sulle loro famiglie: per questo Fondazione Veronesi sostiene i migliori ricercatori impegnati a trovare nuove cure e terapie più efficaci per i bambini e i ragazzi malati di tumore.