Quante volte ci siamo chiesti se quello che ci accade di negativo è destino o sfortuna? E quella volta che quella cartomante ci ha predetto che avremmo ricevuto quella bella notizia che stavamo aspettando? Si dice che nelle carte il destino è già scritto. Per questo abbiamo deciso di fare una candid camera a degli ignari fumatori. Vuoi sapere qual è il loro destino?
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.Numerose indagini scientifiche hanno inequivocabilmente dimostrato gli effetti nocivi del fumo di sigaretta sulla salute umana, delineando un quadro così chiaro da risultare pressoché ovvio. I danni non si limitano esclusivamente ai polmoni, ma coinvolgono anche diversi altri organi, anche quelli non direttamente collegati alla respirazione. Smettere inoltre è molto difficile a causa della dipendenza, fisica e psicologica, indotta dalla nicotina. Questo rende ancora più urgente la necessità di affrontare il problema del fumo.
di fumatori in Italia nel 2023
delle neoplasie maligne dei polmoni è riconducibile al fumo
di morti ogni anno per malattie collegate al fumo
La dipendenza da tabacco deve essere considerata una malattia a tutti gli effetti, una patologia che comporta danni ormai accertati per la salute. Più di un terzo di tutte le forme di cancro sono causate dal fumo: non solo i tumori polmonari (9 carcinomi polmonari su 10 sono connessi al fumo), ma anche i tumori dell’esofago, laringe, corde vocali, vescica, pancreas, rene, colon stomaco, sangue (leucemia mieloide).
Il fumo aumenta del 27% il rischio di tumore del colon, di 3-4 volte il tumore del cavo orale in chi fuma fino a 15 sigarette al giorno e di 9-10 volte per quantità maggiori. Raddoppia il rischio di ictus e infarto, e aumenta di 10 volte la probabilità di sviluppare un enfisema polmonare. Nessun organo del nostro corpo è al sicuro dai danni del fumo.
Nel tempo ogni fumatore sviluppa dipendenza verso il tabacco, un legame stretto che ha una componente fisica, sociale e psicologico-emotiva. Tutti questi fattori influenzano profondamente il nostro rapporto con il tabacco ed è importante conoscerli per essere preparati alle difficoltà che si possono incontrare una volta spenta l’ultima sigaretta.
A differenza delle sigarette tradizionali, il vapore viene prodotto scaldando il liquido attraverso la resistenza elettrica e quindi senza il processo di combustione della carta e delle
foglie di tabacco, da cui derivano la maggior parte delle sostanze cancerogene e tossiche. Tuttavia, come conferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il vapore delle sigarette elettroniche non è privo di vari tipi di sostanze anche nocive, quali nicotina, particolato ultrafine e metalli pesanti come il nichel, che preoccupa per il rischio di allergie.